Serata Speciale per Entroterre in Festival 07 Agosto 2015 ad Agira

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Dopo il successo dei primi 4 giorni di Luglio, nell’incantevole location di Case al Borgo, ad Agira, torna Entroterre in Festival con un evento speciale, degno di questa prima importante edizione.

Il direttore artistico Filippo Mauceri, considerando anche la concomitanza con i festeggiamenti previsti per il Santo Patrono, ha optato per un unico evento, in programma Venerdì 7 Agosto, in cui riassumere lo spirito che ha animato l’intera manifestazione.

Un festival culturale ispirato al territorio in cui si colloca, pura energia creativa e senso di appartenenza.

Il primo festival dedicato all’entroterra; geografico, artistico, umano, spirituale.

Le risposte positive riscontrate nelle giornate precedenti, la partecipazione attiva del pubblico, giunto da tutto il territorio siciliano, fa ben sperare per la buona riuscita di questa serata conclusiva.

La serata di venerdì 7 Agosto, Entroterre in festival ospiterà un incontro artistico di grande effetto e di assoluto richiamo. A dare vita a questo gran finale saranno due alti rappresentanti della nostra cultura, Pietrangelo Buttafuoco e Mario Incudine, con lo spettacolo “Musiche e parole di un dolore pazzo d’amore”.

Lo spettacolo unisce i testi del libro Il dolore pazzo dell’amore edito da Bompiani, alle musiche di Mario Incudine.

Il libro del noto giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco è un “cunto”, un tuffo nel passato dell'autore, imbevuto delle tradizioni della sua terra, la Sicilia, restituite con passione di antico cantastorie, per cristallizzare quelle storie, quei canti, e farne la rappresentazione di un mito sopravvissuto ai tempi bui del mondo.

Leggende e personaggi emergono da quei luoghi e da quel tempo: le preghiere che portano doni e dolcetti; i diavoli e gli angeli, i re, le ninfe e le regine e i vescovi di una mille e una notte che prima di essere un libro rappresentano il teatro della vita popolare, in cui passato e presente si mescolano in un rabbioso andirivieni.

Ma soprattutto i testi parlano d’amore, di quell'amore a cui “bisogna credere, sempre. Anche quando ci fa pazzi di dolore". Anche quando l'amore è una lettera d'addio che distilla malinconia.

Mario Incudine, cantante, attore, ricercatore, musicista e autore di colonne sonore, è uno dei personaggi più rappresentativi della nuova World Music italiana. Collabora fattivamente con Simone Cristicchi, Ambrogio Sparagna, Lucilla Galeazzi, Nino Frassica, Mario Venuti, Tosca, Antonella Ruggiero, Franco Battiato e Kaballà. Ha duettato con Artisti come Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Peppe Servillo, Alessandro Haber e Francesco Di Giacomo (Banco del Mutuo Soccorso).

Recentemente, Mario Incudine ha iniziato una bellissima avventura che lo ha visto lavorare al fianco di Moni Ovadia come attore, assistente alla regia e autore delle musiche de Le Supplici, la tragedia di Eschilo, che tradotta in siciliano e greco moderno, ha aperto il 51° ciclo di rappresentazioni classiche a Siracusa. (vedi allegati).

Per la rassegna Entrocinema curata da Beppe Manno questa ultima serata del festival propone il cortometraggio scritto diretto e interpretato da Luca Murri. Una commedia che vanta un cast tecnico e artistico di eccezione tra i quali troviamo la nota attrice Milena Vucotic e Giorgio Colangeli e il direttore della fotografia Daniele Cipri’. Un Amato Funerale, girato interamente a Nicosia (EN), è prodotto da Debora Leonardi e Michele Leonardi.

https://www.youtube.com/watch?v=j2TvkDrsOiw

Nel film si racconta la storia di  Luca, un giovane aspirante rapper che alla notizia di morte della bisnonna si ritrova a dover accompagnare la nonna Italia al funerale in motorino. Italia, è una violinista mancata ed “esiliata” dal paese d’origine, una donna che sembra aver perso interesse nella vita. Nonna e nipote partono in vespa ma, durante questo viaggio si troveranno a vivere un’esperienza davvero unica e inaspettata…

Ma vi sarà anche un fuori programma voluto dal direttore artistico Filippo Mauceri, infatti sarà riproposto anche il corto Terra Vagnata di Aldo Butano che aveva aperto la prima serata del festival, un film girato ad Agira nel 2013 e paradossalmente mai presentato ufficialmente nel luogo in cui era stato realizzato.

Oltre agli attori protagonisti Marta Limoli, Santo Santonocito, Valeria Valenti, Francesca Ferro, nel film compaiono anche molti abitanti di Agira per la prima volta sullo schermo.

Terra Vagnata racconta la storia di tanta gente che ha vissuto in Sicilia a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale, fra gli anni 30 e 50. Il film narrà di povera gente, di emigrazione verso paesi in guerra, quando si lasciava la propria terra, per andare a guadagnare qualcosa in territori stranieri.Racconta anche del suo ritorno, delle sue origini, della sua amata terra, del lavoro prezioso in campagna. Valori che al giorno d'oggi hanno perso il giusto peso, ma che trovano risposte certe sui valori della vita.

Emozione assicurata per chi non era presente all’anteprima del 2 Luglio scorso.

E a proposito di imprevedibilità, il direttore artistico annuncerà nei prossimi giorni alcune importanti sorprese.

Non sarà invece una sorpresa, la gustosa e variegata proposta enogastronomica curata dal Food & Beverage di Case al Borgo che vede protagonisti i prodotti del territorio.

VENERDÌ 7 AGOSTO

Ore 20.00 TAVOLA CON VISTA – Assaggi e sapori dell’entroterra (Buffet con prezzi a consumo)

Ore 21.00 ENTROCINEMA – Proiezione Un amato funerale di Luca Murri

Ore 22.00 RECITAL – Parole e musiche di un dolore pazzo d’amore Pietrangelo Buttafuoco e Mario Incudine

Ingresso € 10,00

Contatti e info email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; telefono: 0935 691565; 339 3208995; www.facebook.com/entroterre; www.facebook.com/casealborgo;

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