Ex Pdl e Pd uniti per appoggiare Maria Greco a sindaco di Agira
compatibile alla carica di sindaco, come avevamo detto in campagna elettorale - dice Greco - le nostre motivazioni sono state ampiamente confermate e sanzionate da una chiara sentenza della corte di appello di Caltanissetta. Subito dopo le elezioni, che l'ing. Giunta ha vinto per soli 59 voti in più, rispetto alla nostra lista e in ogni caso avendo solo il consenso del 40% del corpo elettorale, ci siamo accorti che durante lo svolgimento delle operazioni elettorali erano state commesse diverse gravi irregolarità da parte della lista sviluppo e solidarietà, che sinteticamente riportiamo: irregolarità nella raccolta e presentazione delle firme a sostegno della lista, iscrizione, oltre i termini, di 45 elettori provenienti da altri comuni o stranieri; grave conflitto di interessi tra la presentatrice della lista Giunta, che contemporaneamente svolgeva la funzione di presidente di seggio, nominava i rappresentanti di lista in tutte le sezioni e sceglieva come segretario una parente stretta di un candidato della stessa lista (svolgendo insieme la doppia funzione di controllore e controllato); errata attribuzione in alcune sezioni di voti a danno della lista Maria Greco». Come si ricorderà dopo il ricorso di alcuni ex consiglieri comunali della lista di giunta la sentenza è stata definitiva con la sentenza del cga di Palermo.
Giusi Venticinque
(La Sicilia 13/04/2010)