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Sport

U.S.D. AGIRA A.S.D. NISSORIA ..La voce del comprensorio Pubblicazione n° 15 - 2007/2008

Indice articoli

29 Marzo 2008  

Panoramica generale del girone B di promozione

Dopo la sosta imposta dal calendario in ossequio alle festività pasquali, il campionato lancia il suo rush finale con le ultime quattro giornate in programma, in attesa di definire una volta per tutte le posizioni nel ranking del girone e di emanare i verdetti per la “post-season”. Il turno pre-festivo, ha definitivamente lanciato in orbita il Milazzo che ha dovuto faticare non poco per aver ragione di un Comprensorio Agira che dopo aver chiuso in vantaggio di una rete, grazie al penalty messo a segno da Picone al quarto d’ora, e’ caduto sotto i colpi di un avversario, bravo a sfruttare

 la superiorità numerica (espulsione del portiere Gritti al 19’ per intervento di mani, fuori area) e che ha finito col capitalizzare al massimo l’ulteriore espulsione nel finale di Calandra (87’), che ha consentito ai mamertini di realizzare ben tre reti negli ultimi sette minuti di gara.
La lotta alle spalle della capolista, è invece tutt’altro che chiusa, con ben 8 squadre, ancora incerte sul proprio destino, anche se, la seconda posizione del Nuova Linguaglossa con i suoi 49 punti ed un margine di +4 dal terzo posto, dovrebbero aver messo in archivio anche la caccia alla posizione di damigella d’onore. Sorprende e parecchio, il ruolino della Roccese che con un finale di torneo in crescendo, potrebbe sfiorare il colpo gobbo ai danni di qualcuna delle pretendenti ad un posto al sole, mentre leggermente ma non irreparabilmente attardate, appaiono le formazioni ennesi, le cui sorti, potrebbero essere segnate già da questo week-end , soprattutto nell’eventualità di un mancato risultato pieno.
Spera ancora la Spadaforese, di agguantare l’ultimo treno per la permanenza diretta, facendo la corsa sul Gravina, mentre al di là dei sei punti di margine, e nonostante lo scontro diretto in programma l’ultima giornata, la Borgatese dovrebbe aver messo un solco tra se e l’Acicastello che a questo punto della stagione appare come il candidato più serio a fare compagnia al già retrocesso Itàla.
Fatto il doveroso preambolo a quella che è la situazione a 360’ dal termine, non resta che vedere cosa propone il menù della 12ma di ritorno nel girone B di Promozione, laddove in quel di Fiumefreddo di Sicilia, ospite del Mascali, si attende una nutritissima carovana di tifosi provenienti da Milazzo, per festeggiare con tre giornate di anticipo il salto di categoria, un traguardo importante per una cittadina che ha conosciuto l’onta della radiazione, è rimasta per un anno senza calcio e guarda già ben oltre l’Eccellenza.
Resta da vedere, com’è ovvio, se ed in che misura il Mascali sarà d’accordo a recitare il ruolo di “sparring-partner” di Broccio e soci o se in un impeto d’orgoglio, riuscirà ad indossare i panni della guastafeste di turno.
Dato spazio alla gara che dovrebbe sancire l’assegnazione del primato,  i  fari  sono  puntati sul “Bacigalupo” di Taormina, dove  sono  in  palio punti pesantissimi in chiave play-off, con la formazione jonica che ospita un lanciatissimo Nuova Linguaglossa. Per l’Aciplatani di Marchetti, compito non impossibile ma al tempo stesso ricco di insidie, in quel di Roccalumera, campo neutro e a porte chiuse, ospite della Spadaforese cui solo un risultato positivo potrebbe lasciare immutate le speranze di una salvezza al fotofinish. Enzo Borelli, il trainer dei gialloneri tirrenici, continua a predicare ottimismo ma dovesse scivolare nuovamente in casa, dove finora ha subito ben 6 stop, potrebbe dire definitivamente   addio  ai
suoi fieri propositi. L’Aurora Viagrande, riceve quest’oggi la Roccese, vale a dire una delle rivelazione in positivo del  torneo. Un probabile successo pieno dei ragazzi di Romeo, eliminerebbe dalla corsa gli uomini di Miceli. Viaggia alla volta di Barcellona Pozzo di Gotto, il Troina di Pacino, dove affronteranno la formazione messinese che conta di conquistare almeno un punticino utile a rintuzzare il tentativo di rimonta dell’Acicastello. Proprio gli acesi, unica formazione del lotto, chiamata a giocare ben tre delle restanti quattro  gare,  tra   le mura amiche, potrebbero inguaiare il Gravina nel confronto diretto di questo pomeriggio e riaprire il discorso play-out per il Garden Sport, accreditato già dei tre punti della gara di Mili Marina, contro un rassegnato Itàla, ormai prossimo al poco invidiabile record delle 100 segnature al passivo. A chiudere il programma della giornata, l’anticipo odierno di Nissorìa, dove il Comprensorio Agira, privo degli squalificati Calandra, Gritti ed Ingarao, giunge davvero all’ultima chiamata per gli spareggi promozione.
Ospite di turno il Belpasso, secondo miglior attacco del raggruppamento con 48 reti all’attivo ed uno “score” di 4 successi e 5 pari, con sole 4 sconfitte sul groppone. 21 a 17 il rapporto tra reti realizzate e subite in trasferta dagli etnei nel corso di questa stagione. Un successo se si pensa che trattasi di una formazione ripescata la scorsa estate ma sin dall’inizio ben strutturata per un campionato più che tranquillo.  All’andata si trattò di una gara combattuta come sta a testimoniare il 2-2 finale e c’è da giurarci che per la truppa giallorosa, la gatta è davvero di quelle dure da pelare, vero di quelle dure da pelare, trattandosi di una compagine che gioca molto bene di rimessa e capitalizza al massimo le occasioni che le si presentano, riuscendo spesso a condurre in porto anche il risultato di misura.
Occhio pertanto alla gara odierna, perché il treno dei play-off passa soltanto oggi. In bocca al lupo e buon week-end a tutti.

Antonello Sittineri

Pubblicato in CALCIO - U.S.D. AGIRA A.S.D. NISSORIA

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