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Show dei fratelli Ingarao al torneo di calcetto

Scritto da Luca Capuano.

Agira.(*lc*) La classe è anche un fattore genetico. A dimostrazione di questa tesi c’è la stupefacente somiglianza tra le altissime prestazioni del 22enne Orazio Ingarao e quelle del fratellino 15enne Fabrizio. I due hanno trascinato la formazione sponsorizzata dalla pizzeria “Al Corvo” alla vittoria del “1° memorial Francesco Palermo e Rosario Fiascaro”di calcio a 5 battendo nella finalissima gli agguerriti avversari dell’”Agenzia viaggi Monte Teja” per 8-7. Una gara spettacolare quella degli Ingarao Boys fatta di

serpentine, triangolazioni in spazi strettissimi, dribbling ubriacanti e tiri micidiali che hanno strappato gli applausi di un pubblico entusiasta. A partire bene era stata la “Monte Teja” con le reti Luigi Mone e  Francesco Cavallaro ma una punizione bassa all’angolino di Orazio e un gran destro di Fabrizio pareggiavano i conti. Poi arrivava la prima delle reti del redivivo Salvo Castrogiovanni autore di una doppietta inframmezzata da un'altra rete di Orazio. Ma il tandem familiare sfornava subito altri due gol, il primo propiziato da un tiro del 22enne e concluso dal fratellino, il secondo a parti invertite. Il 6-4 scatenava gli spettatori con Fabrizio autore di una percussione da urlo. Un calo di tensione dei gialloverdi dava però spazio agli ottimi avversari che segnavano tre reti con Pirrone, Cavallaro e ancora Castrogiovanni. Ma con un Fabrizio Ingarao in serata di grazia c’era poco da fare: prima una sgroppata sulla sinistra conclusa con una “puntata” nell’angolo opposto e poi il sigillo finale. Gli Ingarao tornano a casa carichi di coppe: 1° posto, miglior giocatore e titolo di capocannoniere per Orazio capace di segnare una quarantina di gol in sette gare mentre Fabrizio si aggiudica il premio come giocatore rivelazione. Per gli altri le briciole: 3° posto per la formazione “Al Ritrovo” che ha battuto i “Travagliante” con uno spettacolare Orazio Saraniti e premio simpatia all’”Armata Brancaleone” di Ciccio Cavaliere. In chiusura il ricordo dei due giovani scomparsi in primavera con i genitori che hanno ringraziato gli organizzatori (Nardo Gritti,Fabio Garofalo,Armando Pirrone, Giuseppe Saraniti Pirello e Antonio Buscemi) regalando loro delle magliette dell’Italia olimpica.

Luca Capuano

Pubblicato in CALCIO - U.S.D. AGIRA A.S.D. NISSORIA

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