di Nino Travagliante, reduce dalla bella vittoria per 2-1 in casa del temibile Cristo Re ottenuta grazie ad una strepitosa doppietta di Carlo Miceli, non si conferma al comunale A.Valenti dove non riesce a concretizzare le poche occasioni create. Altra pecca lo scarso apporto offensivo dei centrocampisti, dallo stesso Miceli al centrale Roberti, che più volte in passato avevano tolto le castagne dal fuoco. La gara inizia bene per il Comprensorio Agira che nei primi otto minuti crea due palle gol: ma il pallonetto di Miceli esce di poco a lato e Calì di piatto da pochi passi spreca mandando alto. Ma se è vera la legge che dice “gol sbagliato, gol subito” al 10’ arriva immediata la punizione per la formazione giallorossa che guarda esterrefatta la mirabile punizione del terzino ospite Buggea che, tirata dal vertice destro dell’area, va a insaccarsi sotto l’incrocio opposto con Serrafiore che riesce a toccare ma non a deviare in angolo. Il primo tempo si chiude con l’Agira che sentito il contraccolpo dello svantaggio entra in crisi e subisce altre due nitide palle gol. Nella ripresa dopo un grave errore sottoporta di Ingarao arriva l’altra doccia fredda con un bel gol di esterno destro del laterale Luparello che sfrutta un bel triangolo trovandosi a tu per tu con Serrafiore e battendolo con freddezza. Inutili gli assalti dei padroni di casa che ci provano in tutti i modi ma non riescono a pareggiare. E’ comunque ottimo fin qui il cammino della squadra agirina che ad inizio stagione non si aspettava di lottare al vertice in un campionato così difficile.